Il nuovo orario estivo del trasporto pubblico locale non convince il Comelico. Dopo le prime segnalazioni da parte di amministratori e cittadini, la Provincia di Belluno apre al dialogo con il territorio. «Incontrerò nei prossimi giorni i rappresentanti dell’Unione Montana Comelico e i sindaci dell’area per raccogliere le loro istanze e capire con maggior precisione quali sono le esigenze che possiamo e dobbiamo portare al tavolo di confronto con Dolomiti Bus», annuncia il consigliere provinciale delegato alla Mobilità e ai Trasporti, Massimo Bortoluzzi.
L’annuncio arriva dopo un colloquio telefonico tra lo stesso Bortoluzzi, il presidente dell’Unione Montana Comelico Manuel Casanova e alcuni amministratori locali, che hanno espresso perplessità e difficoltà legate alla nuova programmazione estiva del servizio. «È evidente che garantire un’adeguata copertura a un territorio vasto e complesso come quello della provincia di Belluno non è semplice – prosegue Bortoluzzi –. Ma è nostro compito ascoltare e tutelare, in particolar modo, proprio le aree più periferiche e decentrate, come il Comelico». L’attenzione è rivolta in particolare alle esigenze di studenti, lavoratori pendolari e categorie fragili, che rischiano di essere penalizzati da eventuali tagli o rimodulazioni delle corse: «Mi auguro che troveremo i margini per un intervento che tenga conto delle esigenze di tutti», conclude Bortoluzzi.