Il richiamo alla memoria, doveroso e immancabile. Ma anche lo sguardo che va oltre il passato e si aggancia al presente per tendere al futuro. Il nuovo logo del Vajont lancia questi messaggi. Non tanto nella veste grafica, che è un restyling del vecchio simbolo. Quanto piuttosto negli intenti del sessantesimo anniversario, in programma per il 2023.
Sarà (forse) l’ultimo grande anniversario. Perché poi il settantesimo rischia di non trovare più testimoni diretti di cosa è stata la tragedia del Vajont (o quanto meno, non in grande numero come oggi, tra sopravvissuti, superstiti, soccorritori…). Ed è proprio per questo che l’avvicinamento al 9 ottobre 2023 è già cominciato. Ieri (sabato 22) è stato presentato ufficialmente il logo di Vajont 60, realizzato dallo studio grafico Nerodecò Creative for Change. Si tratta di un “aggiornamento” del logo del cinquantesimo, nato per celebrare la memoria nel 2013. Il numero è sormontato dalla gola stilizzata del Vajont, rossa e bianca, con il simbolo della diga. Sarà il logo che da qui a un anno campeggerà su tutte le iniziative della memoria. Soprattutto su quelle che verranno organizzate il 9 ottobre. Il riserbo è massimo, ma a quanto pare l’anniversario verrà celebrato in grande stile. Dovrebbe essere presente anche il presidente della Repubblica.