È il più grande polmone verde all’interno della città di Belluno. Ed era stato devastato dalla violenza della tempesta Vaia. Ora il parco di Villa Clizia, a Mussoi, è tornato a splendere.
Grazie all’interessamento del club Soroptimist di Belluno e al lavoro dell’Unione montana Belluno – Feltre è stato ripristinato l’ingresso da via Travazzoi, mentre trova spazio un nuovo pannello informativo sulla storia e le finalità del parco. In più, sono state piantumate alcune piante mellifere (donate dal vivaio Varotto di Sedico) per il progetto “Oasi delle api – Saving trees”.
«L’idea di intervenire sul parco di Villa Clizia – spiega Nadia Della Vecchia, presidente del Soroptimist club Belluno – Feltre – è nata già all’indomani della tempesta. Volevamo un progetto che avesse anche una valenza sociale. Così candidammo questo parco, e il parco Caneve di Farra di Feltre, al bando del Soroptimist International Italia, che attraverso il Fondo per le calamità naturale finanziava progetti di recupero. Venne scelto il parco di Villa Clizia e ci furono destinati 16.500 euro. E così eccoci qua».
I lavori di sistemazione dello storico polmone verde, che accoglie al suo interno alcuni degli alberi monumentali più interessanti della provincia, sono operai della squadra di operai legati all’Unione montana.