La neve in Marmolada non fa notizia. È nella normalità delle cose, soprattutto a inizio settembre. Eppure stavolta è una notiziona, perché significa il ritorno a temperature consone all’alta quota dopo due mesi di caldo.
Proprio così. Ai quasi 3.400 metri del “tetto delle Dolomiti” per 60 giorni consecutivi la temperatura non è mai scesa sotto zero. Male, anzi malissimo: in Marmolada le minime della notte dovrebbero essere con il segno meno, anche in piena estate. Quest’anno non è stato così. Per tutto luglio e tutto agosto anche le minime notturne sono state positive. Quindi la neve arrivata con l’ultima perturbazione – giovedì e venerdì (5 e 6 settembre) – ha riportato la normalità (come si vede nella foto del gestore di Capanna Punta Penia, Carlo Budel).
La Marmolada è stata imbiancata leggermente e il termometro è sceso seppur di pochi decimi sotto zero. Nei prossimi giorni non sono previste altre punte di caldo. Anzi, arriverà un’altra perturbazione, fortemente autunnale.