Grande successo per la giornata di prevenzione promossa in territorio longaronese.
Cinquanta donne hanno raggiunto piazza IX Ottobre, dove era parcheggiata la clinica mobile per dare la possibilità a tutte le interessate di sottoporsi alla mammografia o all’ecografia. In altri termini, esami fondamentali per scongiurare rischi legati alla salute.
L’iniziativa, proposta da Welfare Care, ha avuto ramificazioni in tutta Italia e coinvolto un gran numero persone tra i 35 e i 49 anni.
Soddisfatto il dottor Ali Chreyha: «”La salute è il primo dovere della vita”. Facendo nostro questo celebre aforisma di Oscar Wilde, come assessore ai Servizi sociali e alla Sanità del Comune di Longarone, ho voluto contribuire alla campagna di sensibilizzazione alla prevenzione. E rivolgermi alle nostre concittadine per provare a sconfiggere definitivamente il tumore alla mammella».
In Italia il cancro al seno colpisce una donna su otto, con circa 50.000 nuovi casi ogni anno. E il Veneto è una delle aree europee che presenta uno dei maggiori tassi di incidenza per questa neoplasia: «La prevenzione attraverso la mammografia – prosegue Chreyha – permette la diagnosi precoce del tumore che, se diagnosticato tempestivamente, guarisce. La probabilità di guarire di carcinoma della mammella è direttamente correlata alla precocità della diagnosi». Immancabili i ringraziamenti: «A tutti gli sponsor locali che con la loro partecipazione hanno reso possibile questa giornata, ma anche all’associazione “Prevenzione è vita” e a “Welfare Care” per aver reso possibile l’iniziativa».