Si è chiuso nei giorni scorsi il cantiere a Palughetto (a Chies d’Alpago). La Provincia ha terminato anche i lavori aggiuntivi nella zona del dissesto provocato dall’alluvione del dicembre 2020. Ora l’abitato è al sicuro da colate di fango e detriti.
Il problema si era verificato già durante i giorni di Vaia, con una frana che aveva interessato tutto il versante a monte della frazione. I tecnici di Palazzo Piloni erano intervenuti già nei mesi successivi. Poi con il maltempo di dicembre 2020 (che ha colpito in modo particolarmente forte la zona dell’Alpago) si erano originate nuove colate detritiche, con grandi quantità di fango arrivate fino alla strada interna del paese. In quell’occasione, alcune case erano state fatte evacuare.
La Provincia è intervenuta con opere di somma urgenza e con un cantiere piuttosto complesso, avviato a maggio 2021. I lavori, per un valore di 300mila euro (di fondi provinciali), hanno riguardato l’installazione di quattro vele “para-colata”, con lo scopo di frangere e deviare le eventuali nuove colate di fango; a monte, invece, è stata realizzata un’opera per bloccare la testa di frana ed evitare ulteriore degrado del versante franoso.
Negli ultimi mesi, i tecnici della Provincia hanno messo in atto anche alcuni lavori aggiuntivi, per circa 50mila euro. In questo caso è stata allargata la strada che arriva al dissesto, in modo da consentire un rapido sgombero del materiale depositato e maggiore facilità di manutenzione della frana.