Commozione e ricordo: c’era più di qualche occhio lucido, nella visita della pallavolo al Cimitero Monumentale di Fortogna. Sabato mattina (22 febbraio) infatti c’è stata una raccolta cerimonia di memoria del Vajont con il presidente della Lega Volley Massimo Righi e Franco Da Re (manager della A3), e con le delegazioni delle quattro squadre che stanno disputando la Final Four di Coppa Italia A3 al Palasport di Longarone.
Il sindaco Roberto Padrin, insieme ad alcuni assessori e consiglieri comunali, ha accompagnato le delegazioni al portale del cimitero e poi all’interno del camposanto dove sono raccolte le spoglie delle 1.910 vittime del disastro del 9 ottobre 1963. I rappresentanti delle squadre di Ortona, Sorrento, San Donà e Belluno Volley (con il presidente Sandro Da Rold, il vice Andrea Gallina e il direttore esecutivo Mario Bez) hanno potuto vedere i reperti e le fotografie della Longarone pre e post disastro, e hanno ascoltato dal sindaco il racconto del fatto storico e di tutto quello che ne è seguito, fino alla visita del presidente Mattarella in occasione del 60° anniversario. Poi, hanno deposto un mazzo di fiori al monumento del Vajont opera di Franco Fiabane.
«Nel silenzio e nella commozione sincera con cui le delegazioni delle squadre e i vertici della Lega Volley hanno visitato il Cimitero Monumentale ho colto un profondo segno di rispetto verso la nostra comunità e verso la storia di Longarone» le parole del sindaco Roberto Padrin. «Lo sport ha voluto onorare la memoria e sono convinto che un messaggio forte come quello del Vajont ha raggiunto i cuori con il suo monito preciso affinché simili tragedie non si ripetano più. Ringrazio la Lega Volley e le squadre della Final Four per aver voluto condividere con noi, con la comunità longaronese, questo momento che nella sua semplicità significa tanto per noi».