La crisi del diciassettesimo anno. È quella che starebbero attraversando la Lazio e Auronzo di Cadore, almeno stando alle lamentele riportate da “La Lazio siamo noi”, sito di informazione che raccoglie notizie sulla squadra capitolina e sui suoi tifosi.
Mentre la formazione di Baroni mette muscoli e fiato nella preparazione – e stravince, come è normale che sia, la prima sgambata di stagione contro l’Auronzo, pare che le strade tra la società biancoceleste e il paese delle Tre Cime siano destinate a separarsi. Dopo diciassette anni ininterrotti di ritiro estivo sulle Dolomiti.
«L’amore fra la Lazio e il piccolo Comune alla base delle Tre Cime di Lavaredo sembra ufficialmente entrato in crisi. Il freddo rapporto raccontato un anno fa sulle nostre colonne, oggi sembra cristallizzarsi ancor di più. La stagione estiva scalda, eppure fra il club di Lotito e il sindaco Dario Vecellio Galeno sembra prevalere il gelo» scrive “La Lazio siamo noi”. «Dopo gli anni di Ballardini, Reja, Petkovic, Pioli e Inzaghi, il formidabile idillio ha iniziato il declino. Uno switch off coinciso con la nuova gestione politica del Comune. I problemi del manto erboso e la scarsa accoglienza nell’era Sarri si sono trasformati nel totale menefreghismo di oggi».
L’attacco all’amministrazione comunale è forte. Un terremoto. E lascia presupporre che questo potrebbe essere l’ultimo anno di ritiro in quel di Auronzo. Le conseguenze? Difficili da calcolare. Ma un dato è piuttosto significativo. L’arrivo della Lazio porta diversi tifosi a soggiornare sotto le Tre Cime: supporter che seguono la squadra in vacanza e per qualche giorno dormono negli alberghi e mangiano nei ristoranti auronzani. Il dato Istat sui turisti provenienti dalla regione Lazio dice circa 5mila arrivi e 25mila presenze nel 2023, 4mila arrivi e 21mila presenze nel 2022, dati simili nel 2021. È sempre stato così? Prima del Covid si era arrivati anche a 26-27mila presenze di turisti provenienti dal Lazio. Non così invece prima dell’arrivo della squadra in ritiro: gli arrivi erano circa 2mila, le presenze non più di 12mila.