Task force per le festività pasquali: definito il piano straordinario di controlli. In campo 1.700 uomini e donne in divisa, che avranno il compito di monitorare tutte le vie di comunicazione del Bellunese, compresi i sentieri di montagna. I furbetti che hanno messo in programma una passeggiata abusiva sono avvisati.
Il piano #IoRestoaCasa è stato completato oggi, in Prefettura, dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Le misure sono le stesse delle ultime settimane. Quindi, nessun movimento che non sia urgente, indifferibile e motivato da esigenze di lavoro o di salute. Solo che i controlli già in essere da tempo saranno ancora più presenti e capillari su tutto il territorio provinciale. Anche per evitare gli arrivi dei proprietari di seconde case nei Comuni turistici e in montagna. Saranno intensificate le pattuglie su strada: ben 870 per un totale di 1.700 unità di personale che saranno impiegate. Inoltre, potrebbero esserci in supporto anche le Polizie Locali.
Osservate speciali le vie di accesso alle località turistiche, con i posti di controllo lungo la statale 51 di Alemagna, dall’intersezione con l’autostrada A27, e la regionale 203 Agordina. Non mancheranno poi i servizi lungo i sentieri di montagna, grazie all’apporto specialistico del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza.
«Il piano che andremo ad attuare – sottolinea il prefetto, Adriana Cogode – mette in campo tutte le risorse a disposizione delle forze di polizia bellunesi, alle quali va il ringraziamento per il lavoro che quotidianamente svolgono. È chiaro però che ancor più importante è il senso di responsabilità dei cittadini, ai quali rinnovo un appello a evitare spostamenti per motivi diversi da quelli previsti dalla normativa emergenziale, che, oltre ad essere vietati, potrebbero rappresentare un grave rischio per la salute di sé e degli altri».
Il bilancio dei controlli dalla scorsa settimana dice che sono state controllate 4.663 persone e accertate 226 violazioni alle limitazioni agli spostamenti.
