A quattro anni dalla tempesta Vaia, ad Auronzo di Cadore proseguono senza sosta gli interventi di ripristino e messa in sicurezza del territorio: come da cronoprogramma sono partiti i lavori di risanamento statico funzionale e messa in sicurezza del Ponte Malon, opera strategica e tanto attesa dalla cittadinanza.
Sì, perché si tratta di un ponte storico: datato 1862, collega la ciclabile che parte da Transacqua, sulla sinistra orografica del fiume Ansiei, e prosegue sulla destra orografica verso Taiarezze e quindi Misurina. Inoltre il ponte funge da collegamento alla SR 48 delle Dolomiti per l’area dove ha sede una storica ditta locale e la centrale Enel di Malon.
Il soggetto attuatore è Veneto Strade, che ha redatto il progetto esecutivo, espletato il bando di gara e assegnato i lavori alla ditta che ha aperto il cantiere con l’obiettivo di realizzare l’intervento, finanziato con 1 milione e 200mila euro dalla Regione Veneto. I cantieri smobiliteranno entro l’autunno.