La “santabarbara” è pronta. Cannoni schierati per l’innevamento artificiale. Appena le temperature scenderanno sui valori utili per sparare, comincerà l’operazione inverno. Il Nevegal, insomma, non è morto. Anzi.
Sul Colle il mese di novembre è partito all’insegna dei lavori di manutenzione degli impianti per garantire una regolare apertura della stazione sciistica. «Da qualche giorno abbiamo iniziato a lavorare a pieno ritmo – spiega Alessandro Molin, presidente di Nevegal 2021 –. Novembre è un mese fondamentale per la preparazione delle piste da sci e per ultimare i lavori di manutenzione degli impianti. A fine settembre avevamo già tagliato l’erba sulle piste, mentre adesso abbiamo posizionato i cannoni per la neve artificiale sulla Coca Bassa e sul Campo Scuola. Proprio sul Campo Scuola abbiamo potenziato l’impianto d’innevamento per diminuire i tempi di produzione del manto nevoso. Facendo questa operazione abbiamo anche verificato che tutti gli apparecchi fossero operativi e pronti a entrare in funzione».
I lavori fervono. E puntano dritto verso un inverno di sci, che non può prescindere dalla manutenzione di seggiovia e skilift. «Per quanto riguarda la stazione a monte del secondo troncone della seggiovia – continua Molin – una squadra di tecnici specializzati ha ultimato i lavori di manutenzione dell’impianto. Questi interventi sono una prima fase della revisione generale che si concluderà il prossimo anno. Nei prossimi giorni saranno agganciati i seggiolini alla fune e a quel punto dovremo solo aspettare le neve, naturale o artificiale che sia».
Intanto, parte la campagna abbonamenti. La prossima settimana e precisamente martedì 15 novembre aprirà ufficialmente la prevendita degli abbonamenti stagionali, sul sito www.nevegal2021.it.