Il Centro del Riuso rimane attivo: economia circolare ogni secondo sabato del mese

Il Centro del Riuso rimane attivo: economia circolare ogni secondo sabato del mese

È stato avviato sperimentalmente nell’ottobre 2021. E funziona. Per questo Comune di Sedico, Vale Ambiente e l’associazione Fablab Dolomiti hanno deciso di andare avanti con il Centro del Riuso. E di rinnovare la convenzione anche per tutto l’anno 2023, mantenendo l’appuntamento per il secondo sabato del mese (in orario solare dalle 14.45 alle 18.15 e in orario legale dalle 15.15 alle 17.15). 

L’iniziativa prevede la possibilità di donare alcuni beni e materiali per dare loro nuova vita, ma attenzione: non si può consegnare qualsiasi cosa presente in casa, bensì soltanto oggetti elencati nella lista. Le moltissime associazioni partner, infatti, ogni mese redigono un elenco in base alle proprie necessità in modo tale che i beni vengano ricevuti e direttamente redistribuiti.

I fondatori dell’iniziativa sono il Fablab Dolomiti e il Luganega, due associazioni che si occupano di innovazione digitale e che si stanno impegnando nel recupero di computer e relative componenti elettroniche, monitor, stampanti e molto altro. Il loro obiettivo è quello di rigenerarli per donarli a scuole e associazioni che ne abbiano necessità.

Sabato 14 gennaio a margine della prima apertura del riuso annuale c’è stata la consegna di un pc con stampante al gruppo protezione civile Ana di Sedico, alla presenza di alcuni volontari e dei gruppi alpini. Un bellissimo gesto che consentirà al gruppo spesso impegnato nella gestione delle emergenze di avere a disposizioni ulteriori strumenti per migliorare i loro servizi.

Attualmente le associazioni partner del progetto oltre al Fablab al Luganega, sono Insieme si può, l’associazione Giovanni Conz, Binamba che collabora semestralmente nella raccolta dei tappi di sughero con la Fondazione per l’autismo, e il gruppo scout Agesci Sedico1. Tra i volontari, molti cittadini e simpatizzanti e gli Ecovolontari dell’Unione Montana Feltrina. 

Tra gli oggetti raccolti anche giocattoli, vestiti per bambini, libri, strumenti musicali centrini, filati di lana e orologi, biciclette… la lista è sempre aggiornata e consultabile nel sito del progetto (https://www.progettoriuso.org/).

Dall’inizio del progetto sono state oltre 90 le donazioni di moltissimi materiali, ma tante volte le consegne non avvengono al centro di riuso bensì previo accordo tra donatore e associazioni, in particolar modo se si tratta di articoli ingombranti.

«I volontari sono soddisfatti dell’andamento del progetto e il gruppo diventa sempre più numeroso, tutti uniti per un obiettivo comune: la salvaguardia dell’ambiente e la riduzione dei rifiuti» spiega l’assessora Gioia Sacchet. «L’amministrazione comunale è sempre attenta alle tematiche collegate all’ambiente. Quindi questa è davvero un’iniziativa lodevole, tanto più che a ideare il tutto sono stati principalmente dei giovani. Un grande ringraziamento va al presidente del Fablab Dolomiti Lorenzo De Luca che è un vero e proprio vulcano di idee».

Oltre al progetto riuso i volontari saranno impegnati nel pomeriggio di sabato 4 marzo in uno dei due appuntamenti annuali organizzati dal Comune di Sedico in sinergia con alcune associazioni del territorio, nella Giornata ecologica. Per informazioni e iscrizioni sarà possibile consultare il sito del Comune di Sedico o chiamare l’Ufficio relazioni con il pubblico 0437/8555 int. 1.

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