Quinto appuntamento ieri (23 giugno) della prima edizione di “Grand Slam Dolomitico”, il circuito in dodici prove che unisce ciclismo e podismo e i territori di Cadore, Comelico e Carnia, in alcune tra le più suggestive località montane tra Veneto e Friuli.
Si è gareggiato a Vallesella di Domegge di Cadore: in programma, a cura della sezione di Domegge dell’Abvs (Associazione bellunese donatori del sangue) la Marcia di San Giovanni, gara podistica valida per il Trofeo Enrico Cian Toma. Il percorso si snodava dagli impianti sportivi di Vallesella a piazza dei martiri di Domegge, per poi toccare le località di Ciaupe, Ponte, Navarre e quindi imboccare il sentiero 347 – Via Crucis e approdare al traguardo posto nei pressi dell’Eremo dei Romiti, rifugio posto ai 1.164 metri di altitudine del Monte Froppa che costituisce un balcone sulle montagne del Centro Cadore. I chilometri sono 5,2, per 476 metri di dislivello.
120 i concorrenti al via. Tra gli uomini successo per Giovanni De Bon in 30’25″5. Sul podio con l’atleta cadorino sono saliti lo zoldano Luca Mosena (31’01″9) e un altro cadorino, Davide Nardei (31’31″7). Tra le donne, successo Per Cecilia De Filippo (36’10″6) su Camilla Martignon (37’32″5) e Laura Mazzoleni Ferracini (40’55″2).
Premiati, oltre ai primi delle due classifiche assolute, anche i migliori donatori: Davide Nardei e Liliana Fedon.
Il prossimo appuntamento con Grand Slam è fissato per sabato 20 luglio in Comelico con la Pedalonga e la Pedarun.