Elisoccorso notturno, in primavera il ritorno a Pieve di Cadore

Elisoccorso notturno, in primavera il ritorno a Pieve di Cadore

Buone notizie in volo. L’elisoccorso notturno funziona e a breve sarà potenziato. Lo ha assicurato ieri pomeriggio (20 dicembre) la direttrice generale dell’Usl 1 Dolomiti, Maria Grazia Carraro, alla Conferenza dei sindaci. Tra i punti all’ordine del giorno proprio un aggiornamento sullo stato dell’arte del servizio di soccorso.

«Dal 29 settembre scorso, quando è stato attivato con base momentanea a Treviso – spiega Carraro – l’elisoccorso notturno ha portato a termine 25 missioni». Nei mesi scorsi l’Usl 1, assieme ai sindaci, ha lavorato all’individuazione delle possibili aree di atterraggio degli elicotteri. Finora sono 21 quelle giudicate idonee da Babcock Mission Critical Services Italia spa, vincitrice dell’appalto. Ma presto se ne aggiungeranno altre. «In questi giorni – spiega Carraro – i piloti stanno completando le ore di volo necessarie per ottenere l’abilitazione al decollo e all’atterraggio su aree non illuminate. Così alle 21 (e illuminate) già individuate potremo aggiungerne almeno altrettante, coprendo di fatto l’intera provincia».

Ed in primavera l’elisoccorso potrà tornare nella sua “casa” naturale, l’ospedale di Pieve di Cadore. Sono infatti in fase di completamento i lavori per la nuova base Hems. «Ho avuto proprio nei giorni scorsi un checking con la direzione lavori e l’impresa – le parole della dg -. E’ vero che secondo il cronoprogramma i lavori si sarebbero dovuti concludere con la fine del 2021, ma come moltissimi altri l’impresa appaltante ha avuto qualche problema con la fornitura dei materiali: ma mi hanno assicurato che la base sarà pronta a marzo. Nonostante la nevicata di dicembre e il clima rigido il cantiere sta andando avanti. Io cerco di monitorare, perché certi lavori se portati a termine sotto una certa temperatura potrebbero avere problemi. Ma in questi giorni le ditte stanno lavorando sugli impianti e nell’edificio prefabbricato».

Da Carraro anche una conferma: la base Hems di Pieve di Cadore sarà dedicata ad Angelo Costola, l’ex medico e assessore provinciale che più di tutti si battè per l’elisoccorso notturno: «La richiesta dei sindaci -spiega Carraro – è stata unanime ed accettata di buon animo».

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