L’ex pilota Giacomo Agostini, il tennista Jannik Sinner, il fuoriclasse di casa Kristian Ghedina, oltre al presidente Fis Johan Eliasch: sono alcuni fra i campionissimi dello sport che hanno tenuto a battesimo il primo dei due superG di Cortina d’Ampezzo. E validi come tappa maschile di Coppa del mondo.
A trionfare, sull’Olympia delle Tofane, è stato l’elvetico, Marco Odermatt: in seconda posizione il norvegese, Aleksander Aamodt Kilde, staccato di 35 centesimi. Brillante terzo posto, invece, per per l’azzurro Mattia Casse, al terzo podio stagionale e della carriera: il primo in superG.
«A 33 anni di distanza Cortina ha ospitato nuovamente la Coppa del Mondo maschile, un onore che non potevamo celebrare meglio se non con un podio di Mattia Casse. A lui e a tutti gli atleti i migliori complimenti» dice Stefano Longo, presidente di Fondazione Cortina. «Una sfida anche per il grande team di Fondazione Cortina che si è dimostrato all’altezza di questo appuntamento, al quale sono intervenuti anche campionissimi dello sport. In questi giorni però abbiamo anche raccolto il sigillo degli ospiti con disabilità che hanno valutato positivamente l’accessibilità dell’area: uno sprone per prepararci ancora meglio ad ospitare gli sportivi paralimpici per lo snowboard dal 7 al 9 febbraio e poi lo sci alpino paralimpico dal 14 al 17 marzo. Cortina, Fondazione e i suoi partner sono determinati a diventare la casa di tutti».
Per la giornata di oggi, domenica 29, il programma prevede un altro superG, con partenza alle 10.15.
