Aveva un camoscio nello zaino: bracconiere pizzicato dalla Polizia Provinciale

Aveva un camoscio nello zaino: bracconiere pizzicato dalla Polizia Provinciale

Pizzicato con un camoscio nello zaino, poco più di un mese fa. E alla perquisizione, ecco spuntare un altro camoscio, già macellato. È solo l’ultimo esempio di bracconiere assicurato alla giustizia dalla Polizia Provinciale. Ma i numeri dell’attività svolta sono ben consistenti: li hanno tratteggiati ieri (martedì 29) in conferenza stampa gli agenti e il consigliere provinciale delegato Franco De Bon. 

Si parte dai quasi 500 interventi di recupero di fauna selvatica morta/in difficoltà o investita lungo le strade bellunesi, per arrivare ai 103 sopralluoghi di accertamento presso allevamenti colpiti dal lupo. Ma ci sono anche gli 11 interventi della squadra cinofila antiveleno (l’unica operativa nell’area delle Alpi orientali) e le oltre 500 persone controllate in luoghi isolati, in ambito montano e rurale. Il fiore all’occhiello però resta quello dell’attività di indagine per prevenire gli illeciti venatori: nel 2020 sono stati 39 i verbali amministrativi, e 11 le persone deferite all’autorità giudiziaria. Tra queste, spicca il caso del camoscio ritrovato nello zaino di un 63enne di Lamon. Ma anche la persona senza licenza di caccia denunciata lo scorso febbraio per aver catturato e detenuto numerosi uccelli selvatici appartenenti a specie particolarmente protette. Insomma, un bracconiere da en plein.

Infine, curioso il caso del 45enne alpagoto, anche questo senza licenza di caccia, che nel mese di marzo si appostava su un albero, nottetempo, per sparare agli animali selvatici. È stato denunciato per aver esercitato la caccia con mezzi vietati e in periodo di divieto. Senza contare che era periodo di lockdown.

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto