Commemorazione del Vajont, presentato il programma 2022

Commemorazione del Vajont, presentato il programma 2022

È un programma molto sobrio, quello dedicato alla 59esima commemorazione della tragedia del Vajont. Le manifestazioni sono state presentate mercoledì nel consiglio comunale di Longarone dal sindaco Roberto Padrin.

Il momento solenne, naturalmente, il 9 ottobre. Che quest’anno, cadendo di domenica, porta con sé una novità: la commemorazione civile al cimitero monumentale delle vittime del Vajont, a Fortogna, solitamente prevista nel pomeriggio, quest’anno sarà celebrata alle 10 di mattina. Non verranno così celebrate le diverse cerimonie religiose che solitamente si tenevano durante l’intera giornata. «Una decisione presa insieme alla curia – specifica il sindaco di Longarone, Roberto Padrin – che ha anche l’obiettivo di rendere il più solenne possibile questo momento di profondo raccoglimento per tutta la nostra comunità».

Numerosi, come sempre, gli eventi in calendario. A cominciare dalla visita di una rappresentanza delle scuole al cimitero di Fortogna, venerdì 7 ottobre. Seguita, alle 18, dalla presentazione del libro “Il dolcevita – Roggia, un viaggio alla scoperta delle mie radici”, di Francesco Longoni. Sabato 8 è la giornata dedicata alla riflessione tra passato e presente. Due i convegni in programma. Alle 10, al Centro culturale di Longarone, tavola rotonda sul tema “Stati generali delle vittime” a cura dell’associazione “i cittadini per la memoria del Vajont”.

Alle 9.30, in Sala Bianchi a Belluno, il convegno “Il Piave e le sue acque. Ricerca di equilibrio tra sfruttamento e qualità ambientali”, organizzato dalla Fondazione Angelini in collaborazione con l’ordine degli ingegneri del Veneto e di Belluno.

Domenica 9, alle 18, nel chiostro del seminario gregoriano di Belluno in programma il concerto poetico “La notte del Vajont”, di Antonio Chiades e Carlo De Battista.

Sabato 8 ottobre sarà anche il giorno dedicato alla consegna del premio Longarone 2022, assegnato alle personalità che si sono distinte nella vita sociale, economica e culturale del paese. Quest’anno il riconoscimento sarà consegnato a Roberto Sant, presidente e anima della Pro loco, e alla famiglia Perin, simbolo della tenacia e del commercio del Longaronese.

Domani, intanto, l’ormai classico antipasto con l’edizione 2022 dei Percorsi della Memoria. Saranno 6mila le persone che cammineranno sui luoghi del Vajont, distribuite nei canonici tre percorsi.

Venerdì 22 ottobre, infine, l’anticipo delle grandi commemorazioni previste nel 2023. Alle 10.30, in sala consiliare, verrà svelato il logo del 60esimo anniversario della tragedia.

Qui sotto il programma completo:

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