Domenica 1 settembre, a Mas di Sedico, è in programma una solenne cerimonia per commemorare il 59° anniversario della catastrofe di Mattmark, una delle tragedie più devastanti nella storia dell’emigrazione italiana. Il 30 agosto 1965, 88 lavoratori persero la vita sotto una valanga di ghiaccio, roccia e fango in Svizzera, durante i lavori di costruzione della diga di Mattmark. Tra le vittime, 56 erano italiani, di cui 17 provenienti dalla provincia di Belluno. Questo tragico evento ha lasciato una ferita profonda nella comunità locale, diventando un simbolo delle sofferenze e dei sacrifici degli emigranti italiani.
L’evento commemorativo, organizzato dalla Famiglia Ex Emigranti “Monte Pizzocco”, si svolgerà con il supporto dell’Associazione Bellunesi nel Mondo e con il patrocinio dei Comuni di Sedico, Sospirolo, San Gregorio nelle Alpi, Santa Giustina e Cesiomaggiore. La cerimonia si terrà presso il parco “Vittime di Mattmark”, in via Buzzati a Mas di Sedico, davanti al monumento dedicato agli emigranti.
Il programma della giornata prevede alle ore 11 il ritrovo al parco, dove saranno presenti i gonfaloni dei Comuni di Sedico e Sospirolo, insieme ai gagliardetti delle Famiglie Ex Emigranti e degli Alpini. Seguiranno gli interventi delle autorità locali e il ricordo delle vittime con la benedizione e la deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti sul lavoro e in emigrazione. La commemorazione si concluderà con un momento conviviale, offrendo un’occasione per la comunità di ritrovarsi e riflettere sul significato di questo tragico evento nella storia locale.
La cerimonia rappresenta un importante momento di memoria collettiva, sottolineando l’importanza di non dimenticare i sacrifici compiuti da chi, in cerca di una vita migliore, ha affrontato dure condizioni di lavoro e pericoli estremi lontano dalla propria terra natia.