La curva del contagio sembra appiattirsi, ma il covid torna a mietere vittime. Settimana in chiaroscuro sul fronte della pandemia.
Il report settimanale dell’Ulss 1 Dolomiti da un lato porta buone notizie. Nell’ultima settimana, dal 17 al 23 gennaio, l’incidenza dei nuovi casi, pur restando molto elevata si è mantenuta sostanzialmente stabile rispetto ai giorni precedenti. Un segnale che si sia raggiunto il picco della quarta ondata? E’ quello che si chiede anche l’azienda sanitaria, che auspica come in una o due settimane potrebbe essere registrato l’inizio della discesa della curva epidemica.
Passando ai numeri, sono stati 4.370 i nuovi casi di contagio segnalati negli ultimi sette giorni. Ieri il bollettino giornaliero di Azienda Zero ne ha messi a referto solamente 191, il dato più basso da giorni, ma va sempre tenuto conto del fatto che il lunedì i valori sono influenzati dal minor numero di tamponi processati nel weekend. L’incidenza settimanale, grazie all’incremento di 416 casi rispetto ai sette giorni precedenti, si attesta al momento a 2.189 casi ogni 100mila abitanti. Un dato anche in questo in aumento (seppur leggero) rispetto alla settimana precedente e superiore anche alla media nazionale, che è di 1.967.
Il brutto rovescio della medaglia è però dato dal repentino aumento delle vittime. Tra sabato e ieri ci hanno lasciato ben 5 pazienti covid – positivi. Sabato 22 gennaio sono morti due uomini di 93 e 83 anni ricoverati in Pneumologia a Feltre, domenica 23 sono deceduti due uomini di 61 e 76 anni ricoverati in Pneumologia a Belluno, ieri è morto un uomo di 74 anni ricoverato in Rianimazione a Feltre.
Dopo un lungo periodo senza vittime, nell’ultima settimana si contano 8 morti legate alle complicazioni legate al virus. Un dato che fa capire come, pur se più attenuata rispetto alle varianti precedenti, anche la variante Omicron del coronavirus è in grado di fare molto male.
Si conferma anche il trend delle diverse risposte all’infezione tra vaccinati e non, in favore naturalmente dei primi. Il rapporto tra nuovi positivi vaccinati e popolazione vaccinata con terza dose è di 5,2 casi su 1.000 abitanti, mentre è di 26,5 quello tra nuovi positivi non vaccinati e popolazione non vaccinata. Stabili i ricoveri. Attualmente sono 52 gli ospiti degli ospedali di Belluno e Feltre. Di questi, 6 sono in terapia intensiva (1 di loro è vaccinato).
