«Il progetto di Calderoli di autonomia differenziata non risponde per nulla ai principi democratici del regionalismo come era inteso dai padri costituenti chiamati in causa oggi dal presidente Zaia». Ad affermarlo è Luana Zanella, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera.
«La Costituzione guarda a un orizzonte di unità nelle differenze, e di garanzia di equità. Noi chiedevamo a questo fine di riscrivere in Parlamento i Lep (Livelli essenziali delle prestazioni) che sono una bussola per evitare squilibri e disuguaglianza. Calderoli e il Governo, invece, hanno pensato a una ‘cabina di regia’, escludendo il Parlamento, una scelta molto grave. Dunque, presidente Zaia, lasci in pace le nostre madri e i nostri padri Costituenti».