Finale d’anno col botto per il settore lavori pubblici del Comune di Feltre. L’ultima giunta di lunedì scorso ha dato il via libera a tre interventi che prevedono un investimento totale di circa 700 mila euro.
Si tratta, in primis, dell’ultima tranche delle asfaltature previste nel piano triennale delle opere pubbliche 2019-2021. Un progetto dal costo complessivo di 1.500.000 euro, suddiviso in tre interventi annuali da 500mila euro cadauno. Lavori un po’ in ritardo, a causa di Vaia e della pandemia. Quest’anno infatti si sono realizzate le manutenzioni stradali previste nel 2019. In primavera partiranno i cantieri per la tranche relativa al 2020, ma con la delibera di lunedì la giunta ha voluto “portarsi avanti” anche per quanto riguarda l’ultima parte. «Siamo ancora al livello di studio di fattibilità – specifica l’assessore alle manutenzioni del Comune di Feltre, Adis Zatta – per cui il dettaglio delle strade dove intervenire potrebbe cambiare in base alle esigenze». Un’idea di massima però c’è già: con l’ultima tranche da 500mila euro (finanziati con un mutuo) si intende sistemare il fondo stradale nella parte di Via Belluno al Pasquer e ripavimentare viale Fusinato (la strada che dalla rotonda dei vigili de fuoco porta a Foen), più una serie di strade frazionali ora sterrate. Ma verrà anche asfaltato il parcheggio antistante il comando dei Vigili urbani, attualmente sterrato anch’esso.
Altri 95mila euro (finanziati per metà dalla Regione e per metà dall’Unione montana Feltrina) saranno invece destinati alla sistemazione del dissesto in via San Giuseppe (la strada principale che da Feltre porta a Tomo), avvenuto a seguito delle grandi precipitazioni del dicembre 2020. Approvato il progetto esecutivo che prevede la realizzazione di un cordolo in calcestruzzo con micropali e tiranti.
Infine, verranno completati i lavori per il nuovo parco giochi a Mugnai, nella sezione di prato a fianco della scuola elementare e del campo sportivo. Un intervento da 85mila euro, la metà dei quali destinati all’acquisto di giochi di alta qualità, adatti al clima feltrino. «In realtà i giochi sono già stati installati – specifica Zatta – perché era necessario rendicontarne l’acquisto entro il 31 dicembre. Ma in primavera completeremo l’intervento, con la pavimentazione adatta, le alberature, la recinzione, la tensostruttura e le panchine».
(In foto il dissesto in via San Giuseppe)
