«Dal Consiglio direttivo della Convenzione di Berna, arriva una notizia: contro ogni pronostico è stata bocciata la richiesta della Svizzera di declassamento del lupo da specie faunistica “assolutamente protetta” a specie faunistica “protetta”. Si tratta di una vittoria di grande importanza, che chiude peraltro ogni spiraglio al tentativo dei conservatori che siedono nel Parlamento Europeo di aprire la caccia a questa specie».
Ad affermarlo è il consigliere regionale del Pd, Andrea Zanoni: «Proprio pochi giorni fa – riprende – il Parlamento Europeo aveva adottato una risoluzione che mirava non solo a ridurre lo stato di protezione dei lupi, ma addirittura a consentirne gli abbattimenti come soluzione alle predazioni. Vale la pena evidenziare che questa risoluzione è stata approvata dal fronte conservatore e quindi da eurodeputati italiani di Forza Italia, Svp, Fratelli d’Italia, Lega e Azione-Italia Viva. Mentre invece il Gruppo S&D, del quale fa parte il Pd, ha votato contro assieme ai Verdi europei».
E ancora: «Ricordo inoltre che la stessa maggioranza di destra in Consiglio regionale aveva approvato delle risoluzioni dello stesso tenore. Dunque la soddisfazione per il voto di Berna è totale: uno schiaffo a chi, a testa bassa, insegue solo una via sanguinaria, cercando di spacciare all’opinione pubblica come la soluzione alle predazioni siano gli abbattimenti. Ma – conclude Zanoni – la verità è un’altra: il lupo, con la sua naturale attività predatoria, consente di mantenere un habitat sano e perfettamente in equilibrio».