«Oggi ho firmato e dato la mia disponibilità, in qualità di assessore, ad autenticare le firme per la proposta di legge di iniziativa popolare promossa dal Comune di Sant’Anna di Stazzema contro la propaganda e la diffusione di messaggi inneggianti al fascismo e nazismo». Lo annuncia l’assessore alle attività produttive Sebastiano Casoni. Di fatto quindi anche a Sedico è possibile entrare nell’anagrafe “antifascista”.
L’idea di una legge popolare è partita dal Comune di Stazzema (Lucca), noto per la strage di Sant’Anna, avvenuta il 12 agosto 1944 con la fucilazione di massa di centinaia di uomini e donne. La proposta prevede la reclusione da sei mesi a due anni per il reato di propaganda fascista e nazista.
La raccolta firme è già stata avviata e ne servono 50mila per presentare il testo dalla Camera. «Sono convinto – commenta Casoni – che sia una scelta doverosa, che difende valori comuni, valori fondanti della nostra Repubblica, della nostra Costituzione, della nostra storia. Valori che devono essere e sono patrimonio di tutti».