Ancora lui, ancora Yerman Crippa. Il fuoriclasse delle Fiamme Oro, e della Nazionale italiana, concede il bis al Giro delle Mura. E si impone in solitaria nella gara élite che ha concluso il programma del weekend feltrino: il suo tempo? 26’25”, una trentina di secondi in meno rispetto a Pasquale Selvarolo e Jacopo De Marchi, rispettivamente secondo e terzo. Per Crippa, di rientro dai mondiali di Budapest dove si è classificato 12esimo nei 10 mila metri, ora qualche giorno di riposo prima di riprendere la preparazione in vista del prossimo anno e dell’obiettivo principe della stagione 2024, ovvero la maratona alle Olimpiadi di Parigi.
«A Feltre sono di casa, mi sento tra amici e, ormai da qualche anno, ho deciso di concludere qui la mia stagione agonistica. Correre tra queste due ali di pubblico è straordinario; una carica in più per affrontare al meglio gli impegni del prossimo anno che saranno di assoluta importanza. Ripeterò certamente la maratona, dopo l’esperienza di questa stagione». .
Nell’altro appuntamento clou della manifestazione, la Running Seven Laps – gara di staffetta a coppie mista ad eliminazione – la vittoria è andata a Giovanni Filippi e Micole Majori, capaci di imporsi su Yassin Bouhi e Letizia di Lisa e Catalin Tecuceanu e Matilde Prati.
«Serata davvero straordinaria – commenta Diego Da Col, che pochi mesi fa ha raccolto il testimone alla guida dell’Associazione “Giro delle Mura” da Gian Pietro Slongo -. In due giornate abbiamo visto affrontarsi circa duemila atleti in una decina di competizioni diverse, partendo dai più giovani, impegnati nei campionati regionali Csi di corsa su trada, passando per il Miglio dei Comuni e le categorie amatori, fino ai master e ai seniores. Questa è la filosofia con cui intendiamo vivere la corsa: come promozione e sviluppo della pratica sportiva e dei suoi valori, anche quelli sociali e di solidarietà. E poi il grande spettacolo del pubblico che ha fatto da straordinaria cornice all’evento».