Onore alla cultura e alla formazione. Sedico ricorda Beniamino Triches e premia i giovani studenti per i loro risultati brillanti. Niente di scontato nell’epoca in cui “uno vale uno” e il titolo di studio viene costantemente delegittimato. Non così a Villa Patt, dove sono stati sottolineati i meriti di 13 ragazzi. Tanti gli assegnatari dei premi e della borsa di studio “Triches”, che da anni il Comune organizza.
A introdurre la figura del benemerito Beniamino Triches, è stato il maestro e cavaliere Gianni De Vecchi, che per molto tempo ha collaborato proprio con Beniamino nell’ambito del Comitato per la biblioteca.
Poi, spazio ai premi. Sono stati otto gli assegnatari della borsa di merito (da 400 euro): Sara Ferrazza e Sara De Menech (nell’area scientifica); Carlotta De Biasio e Giulio Righes (nell’area sanitaria); Davide De Toffol e Paolo Battorti (nell’area sociale); Tamara Fagherazzi e Aurora Frescura (nell’area umanistica). A due tesisti è stata data una borsa del valore di 500 e i neo laureati hanno raccontato al pubblico la loro tesi. Si tratta di Sebastiano Da Re (vincitore del premio per la tesi dal titolo “Analisi del valore aggiunto dell’approccio leader, il caso del GAL Prealpi e Dolomiti nella Regione”) e Marina De Bon (“Essere genitori nel Bellunese: studio di caso all’asilo nido Ca’ Gioiosa”). La famiglia di Beniamino Triches ha deciso di premiare altri tre tesisti, conferendo un personale premio a Patrizia Della Vecchia (che ha redatto una tesi dal titolo “Produzione dei pronomi clitici in italiano”), a Michela Danieli (“Mamme premature: la fragilità emotiva della mamma del nato pretermine e il ruolo infermieristico”) e Diego Deon (“Bundesrat e conferenza stato-regioni italiana: due modelli giuridici a confronto”).
Complimenti a tutti i ragazzi da parte dell’amministrazione comunale. «Queste borse di studio testimoniano l’importanza dell’impegno nello studio, non sempre facile – ha detto la vice sindaca Gioia Sacchet -. Auguro ai ragazzi di raggiungere i risultati desiderati e li invito a “bussare” alla porta dell’amministrazione comunale che è sempre aperta e disponibile a nuovi progetti e ad accogliere nuove idee».
