Comincia il conto alla rovescia per il ballottaggio di domenica 26 giugno a Feltre, dove si guarda con attenzione al risultato delle urne: 203 voti di differenza tra la candidata del centrodestra, Viviana Fusaro, e l’esponente di centrosinistra, Adis Zatta, lasciano la porte aperte ad ogni tipo di risultato.

Guardando i numeri, un ruolo importante lo potrebbe avere Nadia Forlin, candidata di Feltrini Andiamo, che può “mettere sul piatto” un bottino di quasi 500 voti, utili a spostare gli equilibri. Da Viviana Fusaro arriva però il no ad eventuali apparentamenti: «Vogliamo portare alle urne sia i cittadini che non sono andati alle urne domenica 12, rafforzando i contatti diretti e gli incontri sul territorio per approfondire i punti principali del nostro programma e per spiegare come pensiamo di attuarli sin da subito, sia puntando sulla voglia di cambiamento di tutti quegli elettori che con il loro voto hanno già espresso una posizione chiara contro l’amministrazione uscente».

Importante, secondo Fusaro, il ruolo delle liste civiche nel risultato del primo turno, che non può che essere letto con soddisfazione.

Lo sguardo resta puntato sul rilancio e sulla ripresa della città: lotta al degrado nella cittadella, sostegno alle attività commerciali con una politica fiscale comunale più favorevole, e poi attenzione ai grandi temi, sui quali fondamentale sarà il confronto con i cittadini.