Lutto nella chiesa bellunese: è morto don Lino Mottes, storico parroco di Agordo. Aveva 94 anni e nel 1978 aveva accolto proprio ad Agordo Albino Luciani, futuro papa Giovanni Paolo I, pochi mesi prima dell’elezione al soglio pontificio.
Don Lino Mottes era nato a Rivamonte Agordino il 29 marzo 1930. Dopo gli anni nei seminari diocesani, fu ordinato prete nel luglio 1953. Il primo incarico fu come vicario cooperatore nella parrocchia di Loreto a Belluno (1953-1955). Divenne poi segretario del vescovo Muccin dal 1955 al 1966, vivendo accanto al vescovo gli anni del Concilio e del disastro del Vajont.
Divenne poi arciprete della cattedrale, negli anni dal 1966 al 1977, durante i quali fu anche insegnante di greco e storia nei corsi liceali del Seminario Gregoriano (1960-1967) e direttore dell’Ufficio catechistico diocesano (1962-1972).
Ma Mottes fu soprattutto arcidiacono di Agordo, dal 1977 al 2009, tanto che il Comune gli conferì la cittadinanza onoraria. Proprio da arcidiacono accolse il patriarca Luciani che il 29 giugno 1978 tornava ad Agordo. Quelli agordini furono anni di grande impegno per il restauro della chiesa parrocchiale e per l’avvio di tante iniziative, tra le quali sono memorabili i viaggi culturali.
Nel 2009 accettò la proposta del vescovo Andrich di passare a Feltre, dove divenne canonico della concattedrale e vicepresidente dall’associazione “Ars sacra”, collegata al Museo diocesano.
I funerali saranno celebrati domani (sabato 1° febbraio), alle 10, nella concattedrale di Feltre.