La dea è bendata. In compenso, la sfortuna ci vede benissimo.
Come nel caso dei Mondiali di sci, a Cortina d’Ampezzo. Ieri, a causa dell’abbondante nevicata, erano state rinviate due prove: la combinata femminile e il SuperG maschile.
Oggi, invece, si è messa di traverso la nebbia: la scarsa visibilità ha indotto gli organizzatori a rinviare anche il SuperG femminile, programmato sull’Olympia delle Tofane.
La prima a scendere dal cancelletto di partenza doveva essere un’azzurra: Marta Bassino, pettorale numero 1. Ma alle 13, orario previsto per il via, non c’erano le condizioni per disputare la gara. A quel punto, si è deciso di spostare la partenza al Duca d’Aosta. Invano. Perché alle 14.30 è arrivato il definitivo stop: sul podio non sale alcuna atleta, ma soltanto la nebbia.
Ed è una vera beffa, se si considera che, sulla linea del traguardo, splendeva il sole.
Insomma, l’avvio dei Mondiali non è stato certo baciato dalla buona sorte: senza pubblico e, dopo due giorni, anche senza gare.