Secondo appuntamento per “Camminando – Esperienze, sensazione, emozioni”: il festival del cammino a 360 gradi torna domani (giovedì 18, ore 20.45), al Centro polifunzionale di Lentiai per accompagnare gli interessati lungo il Cammino delle Dolomiti.
Sarà Stefano Perale a narrare questo percorso ad anello, suddiviso in 30 tappe, che abbraccia l’intera provincia di Belluno: la terra di Tiziano, Dino Buzzati, Papa Luciani; delle Dolomiti Patrimonio Unesco, del Parco Nazionale, del Piave; della Marmolada, Civetta, Pelmo, Tofane, Tre Cime; di Belluno, Feltre, Cortina d’Ampezzo e del Vajont. Così recita il rinnovato sito www.camminodelledolomiti.it che rilancia in veste anche turistica il cammino religioso voluto nel 2006 dalle Diocesi di Belluno e Feltre.
Dopo un primo periodo di lancio, il percorso ha visto un momento di abbandono dovuto prima ai danni provocati dalla tempesta Vaia e poi al covid; dalla fine dello scorso anno è ripreso l’entusiasmo grazie anche alla collaborazione con la Provincia, attraverso la Dmo, oltre ad altri enti come il Cai, il Parco, l’Unione montana, i vari Comuni interessati e le Regole.
«Ci si prepara quindi alla nuova stagione turistica – spiegano gli organizzatori del festival – con una proposta che non è un semplice trekking, ma va ben oltre. Il Cammino delle Dolomiti risponde al desiderio di ritrovare se stessi, nella fatica quotidiana, nel silenzio, nel ritmo dei propri passi, nella condivisione e nel confronto con la gente, nel vivere la storia, la spiritualità e la cultura dei luoghi. Diventa così esperienza spirituale, perché il camminare in montagna può essere un mezzo per avvicinarsi a se stessi, all’ambiente e al Creato».