Tutto è ormai pronto per la seconda edizione di uno dei vertical più duri e selettivi delle Dolomiti: Terne a 1000. La data da segnare sul calendario è quella di sabato 26: partenza alle ore 15.

Il percorso si snoda dal piazzale di Case Bortot, sopra Bolzano Bellunese, fino al al Zimon del Terne, un meraviglioso pulpito verso la Schiara: la cima più alta del Parco nazionale delle Dolomiti. Si tratta di una salita unica, con pendenze che in alcuni tratti superano i 45 gradi ed è dedicata agli amanti e specialisti del verticale.

In cabina di regia, “Quei da Boldan”, supportati dal gruppo sherpa e dallo staff de La Velenosa, ancora carichi dopo il successo della della Crono Rifugio Settimo. 

Nell’edizione 2022 aveva primeggiato il vicentino Matteo Solstizzo in 39’03”, davanti al bellunese di adozione Enrico Bonati, specialista dei vertical. A chiudere il podio, il giovane talento del Gs Quantin, Raffaele Teza. In ambito femminile, trionfo di Alessandra Olivi, la iron-woman di Noale, capace di regolare Patrizia Zanette e Maria Dimitra Theocharis.

Tornando all’attualità, la gara a numero chiuso è riservata a 100 iscritti, mentre le iscrizioni sono attive fino a domani (mercoledì 23): basterà connettersi al sito www.cronorifugiosettimoalpini.it. In più, ci sarà la possibilità di iscriversi il giorno della gara a quota maggiorata, qualora non venga raggiunto il tetto massimo. 

Le premiazioni e la festa post gara, come da tradizione, andranno in scena al Ristorante “Al Mulino”, in località Pra de Luni.