Teatro all’aperto, il tendone di RestArt ritorna con nove spettacoli

Teatro all’aperto, il tendone di RestArt ritorna con nove spettacoli

Tre fine settimana, nove spettacoli. «All’aperto coperto» come dicono gli organizzatori della Pro loco Pieve Castionese, che hanno già riacceso i motori. Quest’anno niente Campanot (la sagra di San Giovanni che da un decennio ha sempre caratterizzato il mese di giugno). E allora via con il teatro.

«Riaccendiamo la cultura e lo spettacolo: all’aperto coperto, sotto un tendone carico di energia» spiegano gli organizzatori di RestArt, rassegna teatrale giunta ormai alla seconda edizione, nel tendone allestito vicino al campo sportivo di Castion. «Tornare a vivere gli eventi nella condivisione di uno spazio comune: questo ci serve per lasciarci alle spalle le difficoltà passate».

Ecco allora la carrellata di teatro, conferenze e spettacoli per famiglie. Tra nomi di prestigio e artisti locali.

Si comincia venerdì 16, con “Che occhi grandi che hai”, spettacolo per famiglie di Cristina Gianni e Davide De Bona – Teatro Piteco. Il giorno dopo (sabato 17), “Terra matta”, di e con Stefano Panzeri, uno spettacolo tratto dall’opera letteraria di Vincenzo Rabito, un tuffo nel passato genuino di chi per vivere andava in guerra. E domenica 18, sarà la volta della storia castionese, con “Gutta cavat lapidem”, documentario e dibattito con gli autori Giovanni Rossa e Oris Dal Post.

Il secondo fine settimana scatta venerdì 23, quando sotto il tendone arriva uno spettacolo di clown di e con Erik Sacco Zirio e Andrea Dassié. 

Il 24 luglio, “Quelli che restano” di e con Vanessa Korn a raccontare come la comunità senza comunicazione cede il passo alla comunicazione senza comunità.

E poi la commedia: domenica 25 c’è “Veneti fair”, una risata di cuore sulle differenze tra nord e sud, al di là degli stereotipi. 

L’ultimo fine settimana propone “Tutto bene, grazie!” di e con Elena Nico e Silvia De Bastiani (giovedì 29); “Arbeit”, piece sul lavoro dei giovani, la disoccupazione, il precariato e la crisi (venerdì 30); e “La mia Elena Lucrezia. Ultimo monologo di una felice memoria”, presentazione del libro di Benedetta De Mari (sabato 31).

Tutti gli appuntamenti avranno inizio alle 21. Info e prenotazioni: 3458238880;

info@prolocopievecastionese.it.

in foto, uno spettacolo di cabaret dell’edizione 2020

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