Una giornata di sport, squadra e ricordo. Sabato, 21 giugno, Farra d’Alpago ha ospitato la seconda edizione del Trofeo regionale dei Vigili del fuoco, organizzato dal Comando provinciale di Belluno. L’evento, intitolato alla memoria di Walter Locatello, collega scomparso due anni fa, ha unito competizione e commozione nel segno della solidarietà e del legame tra corpi e territori.
Sette squadre in campo per ricordare un collega
A sfidarsi sul campo, in un torneo sentito e partecipato, i comandi dei Vigili del fuoco di Belluno, Padova, Treviso, Venezia e Rovigo, oltre alla Direzione Interregionale del Veneto e Trentino-Alto Adige e alla squadra “Amici di Walter”, formata per rendere omaggio al collega scomparso. Sul podio finale Venezia, seguita da Padova e Rovigo. Alla cerimonia di premiazione erano presenti il comandante dei Vigili del fuoco di Belluno, ingegner Matteo Carretto, la comandante di Rovigo ingegner Alessandra Bascià, e il consigliere provinciale Massimo Bortoluzzo.
Il passaggio del testimone e il valore della memoria
Nel suo intervento conclusivo, il comandante Carretto ha ricordato lo spirito del trofeo e l’importanza del passaggio simbolico tra comandi: «Lo scorso anno Treviso, prima sede di assegnazione di Walter, ha celebrato la prima edizione del memorial con un logo che evidenziava la provincia. Il testimone passa ora di mano in mano, accendendo ogni anno una nuova provincia nel segno della continuità». Un’iniziativa che vuole restituire la dimensione umana e appassionata del lavoro dei Vigili del fuoco: «Ricordare Walter – ha sottolineato Carretto – significa onorarne la passione per lo sport, la dedizione professionale, lo spirito di sacrificio e il coraggio dimostrato fino all’ultimo momento, quando affrontò il rischio per proteggere la sua famiglia e la sua comunità».