Sopralluogo a Villabruna, la scuola sarà pronta per giugno

Sopralluogo a Villabruna, la scuola sarà pronta per giugno

Buone notizie dal cantiere della scuola elementare di Villabruna: dal sopralluogo effettuato in questi giorni dall’amministrazione comunale (presenti la sindaca Fusaro, il vicesindaco Dalla Palma e il consigliere delegato Slongo, oltre ai tecnici comunali) con la ditta appaltatrice è emerso che il cronoprogramma dell’intervento è pienamente rispettato e il termine di consegna è confermato entro il mese di giugno. 

«Questo anche se grazie alla variante dello scorso autunno e le risorse derivanti dal ribasso d’asta, si è deciso di intervenire in maniera più profonda sulla struttura, passando dal previsto miglioramento simico (coefficiente 0,6) a un adeguamento sismico (coefficiente 1)» spiega il progettista e direttore dei lavori Matteo Toigo.

È lo stesso Toigo a descrivere le lavorazioni più significative: «Nel progetto iniziale erano previsti degli intonaci armati ad alte prestazioni con fibre di vetro; grazie alla variante possiamo installare dei profili tubolari metallici, che verranno poi tamponati con dei cartongessi: questo consentirà di migliorare la sismica complessiva dell’edificio, senza dover tra l’altro togliere tutti gli intonaci esistenti».

Altro intervento decisamente importante ha riguardato il consolidamento delle fondazioni con un cordolo, la rimozione delle pavimentazioni su tutti gli interni e la posa in opera di una platea dello spessore di 20 centimetri in cemento armato.

«Al piano superiore, inoltre, non è stato più riposizionato il precedente massetto, ma è stato creato uno strato in cemento ad alte prestazioni autolivellante di 4 centimetri – sottolinea Toigo -. Oltre al consolidamento dei soffitti – per evitare eventuali distacchi futuri di intonaco – l’intera superficie interna sarà riverniciata con pittura lavabile e saranno posizionati i nuovi pavimenti in linoleum».

Terminati i lavori, si procederà quindi con le pulizie generali e con il trasferimento a step dei materiali dall’attuale sede provvisoria nel seminario di Feltre.

«A settembre gli alunni e gli insegnanti potranno così rientrare regolarmente nelle proprie aule, in un edifico scolastico bello e confortevole, ma soprattutto più sicuro. Questo grazie al lavoro dei nostri tecnici comunali e dei progettisti esterni che sono riusciti ad individuare questa soluzione di adeguamento sismico molto migliorativa rispetto a quella inizialmente ipotizzata», sottolinea il consigliere delegato Sebastiano Slongo. «E questo senza incidere sul costo complessivo dell’intervento, che è confermato in 550mila euro, 270mila dei quali derivanti da un finanziamento statale e altri 280mila dall’accensione di un mutuo».

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