Sistemazione del territorio e prevenzione delle frane: 18 i cantieri realizzati

Sistemazione del territorio e prevenzione delle frane: 18 i cantieri realizzati

Sono 18 i cantieri realizzati dall’Unione Montana Valbelluna da inizio anno a Borgo Valbelluna. Si tratta di opere fondamentali che vanno a sistemare infrastrutture del territorio danneggiate dagli eventi meteorologici o ammalorate dal tempo e dall’usura ma vanno anche ad agire in ottica di prevenzione del dissesto idrogeologico e degli effetti dei sempre più frequenti forti episodi di maltempo. 

«Stiamo investendo in maniera sensibile su questa tipologia di interventi realizzati dalla nostra Unione Montana, nell’annualità 2024 sono stati stanziati 234.000 euro – 117.000 quota del Comune e 117.000 canoni idrici destinati alla Provincia di Belluno – ma il totale dei lavori si aggirerà a fine anno indicativamente su oltre 500.000 euro in quanto alcuni cantieri sono totalmente finanziati da contributi esterni» commenta il vicesindaco Simone Deola. «Siamo perfettamente consci che c’è una necessità smisurata di questa tipologia di opere e, a oggi, abbiamo lavori programmati per almeno un altro intero anno ma va sempre considerato che quasi quotidianamente si aggiungono nuove necessità che ci impongono di aggiornare il programma dei cantieri».

I CANTIERI

Andando nel dettaglio di alcune opere, si possono trovare le sistemazioni di dissesti, come quelli avvenuti lungo le strade comunali di Stabie, Signa, Carine, Fien, Boz, Boschi che sono stati risolti attraverso la costruzione di terre armate o di muretti di contenimento, la ricostruzione di muretti, in particolare quelli a secco come avvenuto a Cioppa, Colderù, Zottier e Marcador o quello in partenza a Col, il rifacimento di opere idrauliche come per un tombotto a Colderù e delle tubazioni di scarico a Marcador o con la sistemazione di strade con ripavimentazione come avvenuto a Le Brente. 

Nel corso dei prossimi mesi sarà dato seguito al programma di lavori quali, ad esempio, il rifacimento del muraglione in via Fratelli Como tra Trichiana e Frontin, il rifacimento di tubazioni di scarico a Campedei, la sistemazione di alcuni cedimenti stradali a Puner, Vanie e Morgan, la pavimentazione di alcuni tratti di strada comunale tra Zelant e Pellegai e ulteriori pavimentazioni in altre frazioni, il rifacimento delle spallette del ponte di Saettà, altri interventi di ripristino nella zona di Pedevilla alta e bassa e altri piccoli interventi sulle infrastrutture sparse per il territorio, sempre al netto di nuove emergenze.

«Ringrazio il personale dell’Unione Montana, dall’Ufficio tecnico alle squadre operai che sono un esempio di grande professionalità» conclude Deola. «Per un territorio come il nostro potersi appoggiare a un Ente come l’Unione Montana è di vitale importanza per la sicurezza e la vivibilità di tutti i cittadini». 

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto