Inseguimento a pazza velocità, con tentativo di investimento e, alla fine, un arresto per tentato omicidio.
Notte folle sulla Feltrina, tra Quero e Treviso, quella scorsa (tra domenica e lunedì). Una coppia di stranieri, alla guida di un’Audi A3, ha seminato il panico, fino a quando la folle corsa è stata fermata dai carabinieri di Feltre, coordinati dal capitano Innelli.
All’una di notte di lunedì 7 marzo. Una coppia allerta una pattuglia del Nucleo radiomobile di Feltre: i due raccontano di essere stati aggrediti, sulla Sr348, da alcune persone, allontanatesi poi in direzione di Treviso a bordo di un’Audi A3, che al controllo risulta di proprietà di un cittadino del Kosovo.
Scatta l’inseguimento alla caccia del veicolo, mentre un posto di blocco viene approntato lungo la Feltrina, per cercare di intercettare l’auto in fuga. Il veicolo, con a bordo due persone, però non si ferma. L’inseguimento continua fino alla zona industriale di Cornuda, quando finalmente l’Audi viene raggiunta da una pattuglia dei carabinieri di Montebelluna, arrivati a dar man forte ai colleghi feltrini.
Non finisce qui. Il conducente dell’auto in fuga cerca di fuggire, immettendosi di nuovo in strada, in direzione Treviso, ma il veicolo viene intercettato a un nuovo posto di blocco formato da una pattuglia del Radiomobile di Feltre. Preso in trappola, il conducente dell’A3 punta l’auto verso uno dei militari che, per evitare di essere investito, si getta di lato in un fossato.
L’inseguimento riprende nuovamente. Fino a Treviso, dove alla fine i due fuggiaschi vengono rintracciati nei pressi della loro abitazione. E così scatta l’arresto per il conducente dell’A3, con l’accusa di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale. Denuncia a piede libero, invece (per i medesimi reati) per il suo passeggero. Sulla vicenda procede l’autorità giudiziaria di Treviso.