Una delle due porte da calcio divelta e spaccata. Solchi profondi sul terreno di gioco. E tanta amarezza lasciata nei piccoli e giovani utenti del campo. È il bilancio di una domenica mattina che non può essere normale, a Castion. Ignoti, nottetempo (tra sabato e domenica), hanno danneggiato il campo di allenamento, attaccato all’impianto sportivo della locale squadra di calcio.
I vandali hanno approfittato del buio. Hanno aspettato che finissero gli allenamenti del sabato (Pulcini ed Esordienti, quindi bambini e ragazzini), poi sono entrati in azione. Hanno aperto il cancello e sono entrati in campo con un’auto. Lo si capisce distintamente dai solchi lasciati dalle ruote. Per spaccare la porta, devono aver legato alla macchina uno dei due pali. E con uno strattone da accelerata, hanno tirato già tutto. Poi hanno usato uno spezzone di traversa per disegnare sul campo frasi ingiuriose contro Castion (difficile dire se contro la squadra o la frazione). E non contenti, hanno usato il terreno come campo da rally, prima di bivaccare: i resti lasciati sono bottiglie e accendini.
Nessuno ha visto o sentito nulla. Ma l’indomani mattina l’amarezza è tanta tra i dirigenti della squadra di calcio. Anche perché l’attività sportiva viene svolta a favore dell’intera comunità, soprattutto dei giovanissimi. «Commentare e denunciare episodi come questi è sempre piuttosto triste e avvilente. Capire, poi, quali siano i motivi che spingono alcuni vandali a compiere gesti così insensati è impossibile» le poche parole della società Usd Castion.
Difficile dare una quantificazione materiale ai danni. Di sicuro il gesto compiuto, insensato e inutile, fa più male.