Va in archivio l’undicesima edizione del Premio letterario dedicato alla Contessa Caterina De Cia Bellati Canal. E organizzato dall’Istituto Bellunese di Ricerche sociali e culturali. Premio che, quest’anno, era riservato ai libri.
Quarantacinque le opere in concorso, dodici quelle premiate: tre per ognuna delle quattro sezioni previste dal bando. Ovvero linguistica, storia e storia dell’arte, saggistica e narrativa.
Alla cerimonia conclusiva sono intervenuti l’assessore alla Cultura, Raffaele Addamiano, don Sergio Sacco, Pier Carlo Begotti della Società Filologica Friulana (membro della giuria), Nerina Baresani Varini es Emilio Baresani Varini, in rappresentanza della famiglia del donatore, l’ingegner Alberto De Cia. Le motivazioni sono state lette da Adriana Lotto, presidente di giuria.
Ecco l’elenco dei vincitori.
Linguistica: Aline Pons con “Parole di montagna. Il lessico geografico nelle Alpi Cozie”.
Storia e storia dell’arte: Loris Serafini con “Il Cavalier don Antonio Della Lucia – Biografia di un pastore rivoluzionario, filantropo e profeta”.
Saggistica: Arrigo De Martin Mattiò con “Frogli/briciole. Racconti ladini di un mondo scomparso”.
Narrativa: Paul Bonhomme con “Ripido come la vita”.