Dall’orlo del baratro al rilancio. Il palaghiaccio di Pieve di Cadore stava quasi per chiudere, un anno fa: troppo elevati i costi di mantenimento, figli anche dei rincari energetici. Adesso invece viaggia spedito verso un futuro roseo, fatto di apertura dodici mesi l’anno, sport ed eventi.
Il progetto di rilancio è stato presentato ieri (8 febbraio) in municipio. Il Comune di Pieve ha affidato a Vfc Sport Management le attività per sfruttare al meglio il potenziale della Galvalux Arena (si chiama così il palazzetto di Tai), anche nel periodo estivo e in piena sintonia con le associazioni sportive locali. La strategia proposta prevede una miglior presenza online, il coinvolgimento dei ragazzi attraverso eventi, scuole e turismo, e l’inserimento di altre discipline sportive nei mesi estivi, sempre con un occhio alla sostenibilità e alla responsabilità sociale.
«Siamo emozionati per questa nuova avventura dello stadio del ghiaccio» ha detto la sindaca Sindi Manushi. «Come amministrazione abbiamo da subito voluto occuparci dell’arena: non era una situazione semplice perché la struttura non era mai stata completata definitivamente e lo scorso anno abbiamo dovuto far fronte all’aumento dei costi dell’energia. A tal proposito dobbiamo assolutamente ringraziare l’intervento di Galvalux, della famiglia De Polo, che ci ha consentito di chiudere la scorsa stagione invernale. Eravamo arrivati addirittura a valutare la chiusura, ma abbiamo deciso di andare avanti cambiando però qualcosa. L’arena è un punto di riferimento della nostra comunità e in accordo con le due società sportive coinvolte abbiamo quindi deciso di cercare una soluzione. Inizialmente stavamo valutando di cedere la gestione a terzi, ma non era possibile, quindi in questa prospettiva di sostenibilità economica abbiamo deciso di perpetuare il grande impegno invernale anche in primavera ed estate, con eventi culturali, concerti ed eventi sportivi. Per farlo abbiamo deciso di affidarci ad Andrea Franzoi di Vfc Sport. Quest’anno sarà un’attività embrionale: questa prima stagione servirà per tastare il terreno. Mi piacerebbe che in questa battaglia si unissero anche altri Comuni, perché è una struttura che fa bene a tutti».
Quindi, cosa succederà adesso al palaghiaccio? «Inizieremo importando sport estivi dentro l’arena, partendo dal pattinaggio in linea e altre discipline propedeutiche agli sport su ghiaccio, insieme a un nuovo partner importante come RollerBlade» ha spiegato Andrea Franzoi, general manager di Vfc Sport. «Allo studio c’è anche l’introduzione del pump track, uno sport divertente e altamente spettacolare. Primaria nel progetto è anche la collaborazione con le scuole: sono quasi 600 i ragazzi di elementari e medie del territorio, ma l’obiettivo è coinvolgere anche altri istituti nelle provincie di Belluno e Treviso. La terza parte del progetto è relativo a un rilancio dal punto di vista della comunicazione, soprattutto quella online andando a lavorare sui canali social e implementando un nuovo sito internet, punto focale per la ricerca di nuovi partner e sponsor».
