Il palaghiaccio funziona. E sforna numeri caldissimi. L’amministrazione comunale di Pieve di Cadore ha vinto la scommessa: ha voluto aprire la pista di pattinaggio da metà settembre e adesso viene ripagata da dati straordinari, che pongono la Galvalux Arena al centro dell’attenzione in tutto il comprensorio cadorino.
Il connubio Comune-Sportivi Ghiaccio Cadore e la consolidata presenza dell’Usg Pieve fornisce dati straordinari: oltre 10mila presenze nel mese di dicembre 2023 e inizio gennaio 2024 tra pattinatori amatoriali, atleti e pubblico che ha riempito le gradinate dello stadio del ghiaccio per assistere a partite di hockey, esibizioni di artistico, gare di pattino lungo, ice disco dance e tante altre animazioni.
Solo nel periodo natalizio, appena conclusosi, il palaghiaccio ha segnato un secco +50% di afflusso rispetto a due e tre anni fa. Dato favorito dalla carenza di neve, e anche da una maggiore affluenza turistica. Ma spicca il rinnovato entusiasmo, con in testa il volontariato che da decine di anni la Sportivi Ghiaccio Cadore ha saputo far crescere, consolidare ed impegnare: decine di volontari che, in particolare il settore hockeistico, riesce a mettere in moto garantendo i servizi necessari al funzionamento della struttura.
Oltre a questo, le due società che trovano casa al palaghiaccio (Sportivi Ghiaccio Cadore e Usg Pieve) quest’anno hanno dato accoglienza a 200 atleti cadorini che quotidianamente occupano le ore ghiaccio disponibili e che pagano una quota al Comune per garantire la presenza del ghiaccio.
Le straordinarie performance di affluenza garantiscono all’amministrazione l’abbattimento dei costi, che saranno ulteriormente diminuiti da grandi novità che il Comune e la Sportivi Ghiaccio Cadore stanno preparando per il periodo primaverile-estivo e per la prossima stagione invernale.