I bellunesi sposano la solidarietà. E coniugano in ogni modo il verbo “donare”. Facendo leva anche, e soprattutto, sulle collette alimentari: centinaia di pacchi di pasta, riso, pelati, legumi, tonno e altro ancora. Tutto regalato a chi si trova in una situazione di difficoltà.
Per la gioia di Monica Mazzoccoli, presidente dell’associazione culturale PensieroAzione. Ovvero, la realtà che ha promosso la meritevole iniziativa: «Finora non ho mai avuto l’esatta percezione di quante famiglie avessero bisogno di sostegno e di aiuto. Un bisogno che, in questi mesi di emergenza Covid, si è notevolmente moltiplicato, tra gente che non ha lavorato e aiuti economici promessi, ma non ancora percepiti, o quantomeno non percepiti da tutti».
Il 21 aprile, la prima consegna alla mensa solidale di Feltre. Poi, dopo le due giornate al Kanguro di Sedico e Belluno, gli scatoloni sono stati consegnati al convento dei Frati di Mussoi (per la mensa e il confezionamento dei pacchi alimentari) e alla parrocchia di Mas-Peron, in modo da aiutare alcune famiglie nella zona di Sedico.
«Proseguiremo anche in questi giorni con la consegna ad alcune parrocchie di Belluno. Di solito parroci hanno il polso della situazione e conoscono più da vicino le esigenze delle famiglie che spesso, per motivi di imbarazzo e dignità, non chiedono aiuto alle istituzioni. Al termine dell’emergenza, resteremo comunque a disposizione. E daremo una mano a chi avesse bisogno di sostentamento o di segnalarci situazioni critiche. Il numero a cui contattarci è sempre il 3471019014».
Immancabili i ringraziamenti: «A tutti coloro che si sono presentati a donare anche solo un pacco di pasta nelle nostre collette, ai supermercati Kanguro per l’ospitalità e per la donazione di alcuni generi alimentari e alla Latteria di Tisoi che ci ha fornito formaggio da donare alla mensa solidale di Mussoi. Aiutare è sempre l’attività umana più bella che ci sia».
