Si avvicina l’appuntamento con la 37esima edizione della mostra dell’Artigianato artistico e tradizionale di Feltre, che andrà in scena nella vie del centro storico dal 22 al 25 giugno. Il comitato organizzatore, guidato ancora una volta da Luciano Gesiot ha ormai praticamente completato il programma, che verrà svelato nei prossimi giorni. Ieri, intanto, è stata annunciata la partnership con il Parco nazionale delle Dolomiti bellunesi.
L’ente guidato da Ennio Vigne e che ha sede proprio a Feltre (a Villa Binotto, data in comodato d’uso dal Comune) quest’anno festeggia i 30 anni dalla sua istituzione. Un traguardo importante e che merita di essere festeggiato a dovere:
Il “matrimonio” tra artigianato e natura sarà il filo conduttore della rassegna. «Tra le iniziative in programma – spiega il direttore della Mostra, Dino Cossalter – c’è il concorso di disegno dedicato alle scuole elementari. E il concorso di forgiatura, il cuore pulsante della manifestazione, quest’anno sarà dedicato al tema “Sulle tracce del lupo”. Un modo per riflettere e avanzare punti di discussione su una tematica che indubbiamente divide le coscienze».
Per il Parco la presenza alla mostra dell’artigianato è un passo in più sulla strada della promozione del territorio. Uno degli obiettivi previsti nello statuto «E probabilmente un po’ troppo trascurato», come ammette il presidente Ennio Vigne. Ma che il parco sia un patrimonio lo dimostrano i numeri degli arrivi turistici:
Vigne garantisce anche un maggior impegno nel campo della promozione: «Abbiamo in cantiere nuovi progetti, anche con il Comune di Feltre, tra i quali un sentiero che porti dal centro della città fino all’aera parco, attraversando i caratteristici borghi periferici. Purtroppo la burocrazia non ci aiuta, se si pensa che per installare due portali turistici in Val di Zoldo e in Valle del Mis ci sono voluti un anno e decine di telefonate».