Sei articoli. Impegni precisi e regole chiare. Tre parole d’ordine: lealtà, trasparenza, correttezza. Sono questi i pilastri del nuovo Patto di Integrità varato dal Comune di Sedico. Un regolamento che ha come obiettivo quello della prevenzione. Niente corruzione, niente illeciti in tutti gli appalti che superano i 40mila euro.
È uno strumento che la giunta comunale ha approvato in una delle ultime sedute del 2020. Di fatto, da ora in avanti, tutte le procedure di gara del Comune sedicense avranno al centro il nuovo regolamento. Che dovrà essere firmato e rispettato dalle ditte vincitrici di appalto. Si tratta di un modo per tutelare da un lato l’amministrazione comunale e i cittadini di Sedico da possibili infiltrazioni illecite. Dall’altro, però, c’è anche l’obiettivo di tutelare i lavoratori impiegati negli appalti pubblici, dato che il patto obbliga i concorrenti ai bandi ad aderire a specifici obblighi etico-sociali, e l’obiettivo di premiare le imprese che lavorano con tutti i crismi della legalità.
Di fatto, viene prevista una stretta collaborazione con l’autorità giudiziaria. E in caso di misure cautelari o rinvii a giudizio per le ditte appaltatrici, scatta la clausola di risoluzione. Insomma, occhi vigili e illegalità bandita.