«Le Dolomiti patrimonio dell’Umanità e le Olimpiadi 2026 non possono essere messe in contrapposizione. Serve un tavolo unico di confronto tra Stato, Regioni, Province, Comuni, Fondazione Unesco: una cabina di regia unica per condividere la futura realizzazione degli impianti a fune in montagna». Lo afferma Alessia Rotta, presidente della Commissione ambiente della Camera che ha tenuto le audizioni sulle ipotesi dei collegamenti a fune.
«L’ecosistema della montagna e delle Dolomiti in particolare è molto delicato – ricorda Rotta – da cui la difficoltà di realizzare collegamenti in grado di contemperare esigenze diverse legate alla mobilità, al turismo e all’ambiente. Vanno progettati nel dettaglio prendendo spunto dalle migliori esperienze esistenti in Europa. Il nostro suggerimento è di coinvolgere le istituzioni coinvolte e di affidarsi ai più accreditati politecnici italiani ed europei per lo studio delle soluzioni più innovative e meno impattanti».