Dopo un anno difficile, segnato dalla scomparsa di Marinella Piazza – socia fondatrice e segretaria BARD fin dalla sua nascita –, il movimento Belluno Autonoma Regione Dolomiti guarda al 2025 con rinnovato impegno e fiducia. Lo fa individuando in Silvano Merlin, referente per la vallata Bellunese – Longaronese – Alpago, il nuovo segretario del movimento e in Sandra Vettorel la tesoriera, e lo fa soprattutto rilanciando fin dai primi giorni del nuovo anno la campagna tesseramenti.
«Abbiamo davanti ancora una volta mesi molto impegnativi per il futuro della nostra provincia: – spiega il presidente del BARD Andrea Bona – su tutti, la partita dell’autonomia differenziata, in attesa della decisione sull’ammissibilità del referendum abrogativo da parte della Corte Costituzionale, consultazione che eventualmente ed evidentemente non potrà non vederci dalla parte della volontà espressa con chiarezza più di 7 anni fa dai bellunesi; altro tema sarà quello delle elezioni regionali: 2025 o 2026 che sia, dobbiamo essere pronti ad affrontare, come abbiamo sempre fatto, una sfida che deve vedere garantiti la specificità e il diritto all’autonomia del Bellunese. Il 2025 sarà poi l’ultimo anno prima dell’appuntamento olimpico, sul quale intendiamo continuare a vigilare e a dire la nostra affinché non sia un “semplice” spot ma una leva di crescita per l’intera provincia. Non dimentichiamo infine che sembra sempre più avvicinarsi il ritorno all’elettività delle province italiane, uno dei temi a noi da sempre più cari per ricostruire la dignità e la democrazia del nostro territorio».
Questi i “macro-impegni”, a cui si affiancheranno elezioni comunali, eventi sui territori, continui confronti e rapporti con le realtà extra-provinciali delle Dolomiti: «L’obbiettivo primario del BARD– evidenzia ancora Bona – è sempre stato, è e sempre sarà quello rappresentare gli interessi e difendere le popolazioni delle aree rurali e montane. Un impegno che ci viene riconosciuto anche “oltre confine”, come dimostra la storica alleanza con la SVP che nel 2024 ci ha portato anche ad essere invitati alla presentazione della candidatura alle elezioni europee di Herbert Dorfmann, con pari dignità rispetto agli altri partiti autonomisti e di minoranza linguistica delle Alpi».
Per tutto questo, il movimento rilancia fin dai primi giorni dell’anno la campagna tesseramenti, e lo fa cercando di agevolare al massimo gli interessati.
Il modo più diretto è infatti quello di contattare direttamente il neo-segretario (Silvano, 334/3699419), ma è possibile iscriversi o rinnovare il tesseramento anche dal pc di casa o dal telefonino dal menu Sostieni del sito del BARD, con il pagamento via PayPal o bonifico bancario.