Nascerà grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza la nuova mensa scolastica del Comune di Limana: sarà infatti firmato a giorni l’accordo tra il Comune e il Ministero dell’Istruzione che porterà alla realizzazione della nuova struttura davanti alla scuola elementare.
Oltre 574mila euro di contributo che consentiranno di avere una struttura moderna, “green”, in grado di accogliere tutti gli alunni e che permetterà anche la preparazione dei pasti direttamente sul posto: “Con l’avvento della pandemia – spiega la sindaca Milena De Zanet – abbiamo eseguito opere consistenti per recuperare aule e spazi, ma abbiamo dovuto a volte sacrificare la refezione, cosa peraltro espressamente prevista dalle norme anti-Covid che hanno imposto ai ragazzi di consumare in aula ai propri banchi i loro pasti negli ultimi anni. Perciò non appena se ne è presentata l’occasione abbiamo partecipato al bando per la costruzione di una nuova mensa moderna ed efficiente a disposizione dei nostri ragazzi”.
La struttura sarà abbastanza semplice, con una pianta rettangolare di 27 x 11 metri e conterrà la cucina, la zona refettorio, la dispensa e i servizi igienici. Verrà realizzata con legno proveniente da filiera controllata e si farà grande attenzione al risparmio energetico e al rispetto ambientale; in particolare, verranno adottate soluzioni per la riduzione del consumo idrico, anche con l’accumulo temporaneo delle acque di pioggia e il loro parziale riutilizzo. Già definiti i tempi di realizzazione, che dovrebbero essere più corti di quelli previsti per i progetti del PNRR.
Con la mensa ai nastri di partenza, si guarda agli altri progetti: fuori dalle graduatorie, almeno per ora, il progetto per il nuovo asilo, ma si aspettano notizie per il mese di settembre; nulla da fare invece per il completamento dei lavori di efficientamento energetico della palestra delle scuole medie (progetto da circa 550mila euro), che però sarà ripresentato in occasione di bandi dedicati ai temi energetici.