Niccolò Ammaniti sarà l’ospite della Maratona di lettura 2023

Niccolò Ammaniti sarà l’ospite della Maratona di lettura 2023

Un nome di punta quello scelto per la maratona di lettura 2023 a Feltre: Niccolò Ammaniti.

Scrittore romano, classe ‘66, con una narrativa dagli inconfondibili toni pulp, feroci, grotteschi e realistici. Suo il libro vincitore del premio Strega nel 2006, “Come Dio comanda”, come conosciuto è anche “Io non ho paura”, divenuto celebre per la trasposizione cinematografica di Gabriele Salvatores (come dello stesso “Come Dio comanda”).

Ed è proprio sul rapporto tra letteratura e cinema che si concentrerà l’edizione numero 18 della maratona di lettura a Feltre.

Data l’evoluzione dell’autore, che da scrittore è divenuto anche sceneggiatore e regista (sua la partecipazione alla serie tv “Il miracolo” andata in onda su Sky), la città bellunese vuole celebrare questa convivenza tra due generi artistici che sempre più spesso vanno a braccetto.

Indicativamente si svolgerà come di consueto a maggio, fanno sapere dagli uffici del comune di Feltre. A pochi mesi dall’uscita del prossimo romanzo, “La vita intima”, prevista a gennaio 2023.

La maratona sarà strutturata in tre giornate, spiega la responsabile dell’ufficio cultura Anna Viviani: la prima sarà focalizzata sul disagio adolescenziale e sulla salute mentale, con occhio di riguardo ai giovani, con letture curate come di consueto dai volontari. Il secondo giorno ci sarà una “maratona film”, un’intera giornata dedicata ad approfondimenti sui film curati dall’autore. Nella terza giornata ci saranno letture da parte dei 40 volontari appartenenti agli 8 gruppi della maratona di lettura e il consueto incontro con l’autore. Ammaniti sarà presente a Feltre per due giornate.

«Siamo contenti di poter ospitare nella nostra città un autore di questo calibro – commenta il consigliere delegato alla cultura e alle politiche giovanili Samuele Spada – Sarà un momento per riflettere non solo sulla forma d’arte della letteratura e del romanzo, ma anche sulla possibilità di trasporre il romanzo in linguaggio cinematografico. Sarà occasione anche per riflettere sui temi dell’adoloscenza, e sul disagio adolescenziale, che sono dei temi prìncipi della letteratura di questo autore». «Con la scelta di Niccolò Ammaniti siamo convinti che Feltre riesca a mantenere uno standard elevatissimo – aggiunge l’assessore alla cultura Claudio Dalla Palma – Siamo anche convinti che tanti studenti e insegnanti del nostro territorio troveranno in quest’occasione la giusta soddisfazione per mettere alla prova il lavoro che già da adesso stanno compiendo assieme». Non solo: fa sapere l’assessore che nell’ambito di questa iniziativa verrà anche «intitolata una sezione della biblioteca allo scrittore forse tra i più celebri che Feltre abbia avuto, Luigi Tatto».

Maggiori dettagli sulla maratona verranno comunicati nei prossimi mesi.

Nel frattempo, aggiunge Viviani, la bibliografia completa di Ammaniti è già presente nella biblioteca di Feltre “Panfilo Castaldi”. Casomai qualcuno volesse “giocare d’anticipo”.

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