1.200 km in bicicletta attraversando l’Argentina da est a ovest, poi la scalata fino ai 6.962 metri dell’Aconcagua, mitica vetta delle Ande. Il tutto in meno di 100 ore: ovvero 4 giorni. E’ un’impresa un po’ folle quella che si accingono a realizzare Aron Lazzaro ed Enrico Triches, due atleti bellunesi che amano le sfide. A supportarli l’amico Stefano Canton, che fornirà supporto psicologico e tecnico durante la traversata a pedali, unendosi poi ai due nella scalata.
Il punto di partenza è fissato a Buenos Aires, sulla costa atlantica dell’Argentina, bagnata dalle dolci acque del Rio de la Plata. L’arrivo, come detto, è in cima all’Aconcagua. In mezzo 1.237 km da percorrere in bicicletta e 38 km da camminare, per un dislivello positivo totale di quasi 9.000 metri.
«L’idea è nata come sfida con Enrico. Abbiamo cominciato con la Venezia – Marmolada, poi abbiamo fatto la Venezia – Monte bianco. Ora ci affascinava questa avventura, che non è mai stata tentata prima».
E la sfida non è solamente sportiva, c’è un altro obiettivo ambizioso da raggiungere: raccogliere fondi a favore dell’associazione gruppo autismo Belluno:
A dare il loro patrocinio anche il Cai e il Comune di Belluno. Mentre l’associazione Oltre Team seguirà passo passo le loro vicende, con aggiornamenti puntuali nel sito www.oltreteam.it
Aron, Enrico e Stefano si sono preparati scrupolosamente, perché, come si può ben immaginare, questa sfida non è uno scherzo. Si tratta di pedalare circa 20 ore al giorno, con intervalli di microsonni di pochi minuti. Serve una preparazione specifica e scrupolosa, sotto l’aspetto fisico ma anche, ad esempio, su quello dell’alimentazione. I tre partiranno da Belluno tra due giorni, e la prima settimana, una volta arrivati in Sudamerica, servirà per il necessario acclimatamento all’altitudine che troveranno sull’Aconcagua:
Ma non ci sono solamente le sfide estreme. Anche chi fa delle escursioni un semplice hobby è bene che tenga a mente alcune regole basilari. Ad esempio commisurare gli sforzi alle proprie capacità. Insomma, un buon allenamento serve sempre:
Per sostenere a scopo benefico l’avventura di Enrico, Aron e Stefano, è possibile fare una donazione mediante bonifico intestato a Gruppo autismo Belluno con causale “Donazione pro iniziativa Nessuna vetta è lontana”. L’iban si trova nel sito di Oltre team.