Natale a Feltre, l’opposizione: «Bravi, ma grazie a Fondi di confine e covid»

Natale a Feltre, l’opposizione: «Bravi, ma grazie a Fondi di confine e covid»

Bene il Natale appena passato, ma ora? I capigruppo di opposizione di Feltre (Franco De Bortoli, Ennio Trento e Alberto Vettoretto) plaudono –  ma solo in parte – al programma delle manifestazioni natalizie ideato dall’amministrazione comunale. «Il Natale 2021 è stato sicuramente molto scenografico – scrivono in una nota – e ci mancherebbe, dato gli oltre 300mila euro investiti tra 2020 e 2021».

Più o meno il totale speso dal Comune nei dieci anni precedenti, ragionano i capigruppo di opposizione, grazie a fondi che normalmente non sono a disposizione: «Prima i Fondi di confine, che nel 2020 si sono potuti utilizzare per la prima volta anche in attività promozionali. E poi, nel 2021, i fondi per il covid. Il Comune di suoi soldi ne ha messi una minima parte».

Quindi, brava l’assessore Visalli, ma il futuro? «Ci preoccupano – spiegano De Bortoli, Trento e Vettoretto – le sue considerazioni rilasciate alla stampa sul creare una cabina di regia allargata, una struttura che possa lavorare in maniera autonoma nell’organizzazione degli eventi. Bene, con quali “schei”? Perché non sembra così facile poter accedere a programmi che mettano a disposizione così tanti soldi da poter mantenere alto lo standard – soprattutto se non si è un ente pubblico – senza chiedere un elevato contributo ai commercianti».

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