Decolla il Carnevale Piavense: l’associazione Borgo Piave Etc Aps, infatti, promuove un ricco programma di iniziative, con l’intento di valorizzare la borgata, ma anche di regalare dei momenti di svago e cultura alla collettività.
«In particolare – spiega il presidente Antonio Gheno – abbiamo pensato di creare due proposte: una legata maggiormente alla tradizione e alla maschera dolomitica. L’altra, invece, riguarda un laboratorio per i bambini». Nelle stanze dello Spazio Palazzo Doglioni verranno ospitati tre manichini della collezione di Gianni Secco, a rappresentare i Matazin: maschere comeliane, scelte per sottolineare il legame, dettato dai corsi d’acqua, tra Borgo Piave e il Comelico. «È un progetto nato quasi per caso – riprende Gheno -. Dopo aver parlato con un abitante del borgo, ci siamo messi in contatto con Laura Secco, la figlia di Gianni, per poter esporre i manichini. A quel punto il progetto si è ampliato». Sì, perché in mostra sono previste pure le grafiche di Franco Fiabane e di Vico Calabrò, oltre ad alcune maschere di legno delle valli bellunesi. La mostra, intitolata “I Mata di Gianni”, potrà essere visitata oggi (sabato 11) e domani (domenica 12), oltre che nel prossimo weekend: dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17. Per le visite di gruppo o scolaresche, è possibile scrivere una mail a borgopiaveetc@gmail.com.
In merito al laboratorio rivolto ai più piccoli, si svilupperà sabato 18 (dalle 15.30 alle 18) nella Loggetta (l’ex negozio di alimentari “da Rosalina”), dove si svilupperanno letture a tema carnevalesco e saranno proposti quiz e giochi. A tale proposito, è richiesta la prenotazione (sempre all’indirizzo mail borgopiaveetc@gmail.com).

