LIMANA-CADONEGHE 3-2
PARZIALI: 25-23, 22-25, 20-25, 25-19, 17-15.
SCP LIMANA: Fiabane 1, Baldessin 3, Mares 20, Maschio 11, Andrich 17, Bellotto 6; Susanna (L), Cadorin, Cavallet, Sommacal 1, A. De Barba (L), E. De Barba, De Pizzol, Caliri. Allenatore: M. De Grandis.
CADONEGHE: Tinello, Maragno, Martini, Rampazzo, Voltan, Cavinato, Magro, Poletto, Loregan, Alfonsi, Bertoldin (L). Allenatore: D. Bortoletto.
In uno scontro diretto d’alta classifica, la Scp Limana dimostra una volta di più di che pasta è fatta. Nonostante gli innumerevoli imprevisti e problemi fisici, che hanno impedito al gruppo di allenarsi a ranghi completi durante la pausa natalizia, le biancoblù sfoderano una prova di personalità. E mettono il timbro sulla quarta affermazione consecutiva.
Questo cosa significa? Semplice: secondo posto cementato e vetta della graduatoria lontana 5 lunghezze. Sognare, quindi, si può. Specialmente se il collettivo reagisce alle difficoltà con la grinta e l’orgoglio messi in mostra nel faccia a faccia col Cadoneghe. «Bella vittoria, importante e di cuore – afferma il presidente Tiziano Sommacal – anche se abbiamo faticato. Negli ultimi venti giorni ci siamo allenati male: troppi infortuni. Speriamo di rimetterci in carreggiata e di avere presto tutte a disposizione».
A far pendere l’ago della bilancia dalla parte delle limanesi ha contribuito una straordinaria Martina Mares, autrice di 19 punti. A conferma che l’ex Feltre ha tutte le qualità – tecniche e morali – per recitare da protagonista in un palcoscenico selettivo come quello di serie C. Pollice alto pure per Erica Andrich (17), mentre Fiabane ha diretto alla grande, dalla regia, nonostante un problema al ginocchio.